Scopri le migliori destinazioni per il tuo Capodanno indimenticabile con la nostra agenzia viaggi! Dai consigli su dove andare e cosa fare per festeggiare l’arrivo del nuovo anno in grande stile. Esplora le destinazioni più affascinanti, feste scintillanti, eventi unici e prenotazioni vantaggiose per vivere un Capodanno da sogno. Unisciti a noi per pianificare il tuo viaggio perfetto e dare il benvenuto al nuovo anno in modo indimenticabile!
Edimburgo – Scozia
Esplora l’incantevole Scozia durante un Capodanno unico all’insegna di tradizioni e whisky pregiati. Il termine Hogmanay evoca l’essenza di questa festa, radicata nelle celebrazioni vichinghe per il solstizio d’inverno, e supera in importanza persino il Natale. Nomi come Edimburgo e Aberdeen risplendono con spettacoli moderni, parate, feste e balli di piazza, ma anche in tranquilli villaggi si può vivere l’inizio dell’anno seguendo le antiche tradizioni.
Nella pittoresca Stonehaven, sul Mare del Nord, la notte del 31 dicembre prende vita una suggestiva sfilata lungo la High Street, con gli “swingers” che danzano con palle di fuoco. Questo rito audace, rinato nell’800, trae le sue origini da un antico rituale pagano per propiziare la pesca. Nel delizioso villaggio di Dufftown, noto come la capitale mondiale del whisky, puoi goderti le festività seguendo un itinerario tra le 12 distillerie locali. Mentre a mezzanotte, gli abitanti si riuniscono per brindare con whisky e biscotti al burro offerti dalle celebri distillerie Glenfiddich e dalla rinomata fabbrica locale di dolciumi, la Walkers.
Non puoi perderti l’opportunità di festeggiare in un autentico castello scozzese. L’Hogmanay è sinonimo di “céilidh”, un termine gaelico che significa “stare in compagnia”. Puoi affittare un cottage o un maestoso castello sulle Highlands o affacciato su una scogliera, ideale per un’esperienza magica in famiglia o con amici. Scegli il tuo rifugio perfetto su cottages-and-castles.co.uk e immergiti nell’atmosfera unica di questa tradizione straordinaria.
Madeira – Portogallo
Sebbene gli Emirati Arabi abbiano strappato a Madeira il record Guinness per il più grande spettacolo pirotecnico di Capodanno, l’isola portoghese sta facendo il possibile per riconquistare tale primato. Qui, l’arrivo della mezzanotte è celebrato con una maestosa esplosione di fuochi d’artificio, che ammontano a ben 17 tonnellate, dipingendo una magica ellisse di colori con un perimetro di sei chilometri intorno al capoluogo Funchal. Questo spettacolo è visibile letteralmente da ogni punto dell’isola, sia che tu ti trovi in piazza circondato da una folla festante o nella tranquillità della natura circostante.
Madeira, a differenza degli “artificiali” Emirati, racchiude ben 600 anni di storia ed è un piccolo paradiso naturale affacciato sull’Atlantico. Inoltre, a fine anno, il clima è piacevolmente primaverile, con temperature diurne intorno ai 18-20 gradi, rendendola una destinazione ideale per escursioni invernali. Il territorio è attraversato da una densa rete di sentieri che attraversano la Laurisilva, l’immensa foresta sempreverde dominata da alberi di alloro secolari. Questa foresta è così importante che è stata inserita nella lista del Patrimonio UNESCO. I sentieri includono le levadas, che seguono i canali costruiti nei secoli per trasportare l’acqua dalle zone umide all’entroterra più asciutto dell’isola, e le veradas, che si snodano lungo scogliere, boschi e fino alle vette dell’isola.
Per ulteriori informazioni, visita i siti visitmadeira.com e madeiraoceantrails.com.
DA NON PERDERE
Whalewatching
La mattina del primo giorno dell’anno è perfetta per un’esperienza ravvicinata con le balenottere azzurre, che stazionano in queste acque fino a gennaio. Tra le compagnie che offrono questa emozionante esperienza c’è Lobosonda: a bordo di un gommone, le sue guide esperte condivideranno tutti i segreti su questi magnifici cetacei e sulla straordinaria biodiversità marina di Madeira. Per ulteriori dettagli, visita lobosonda.com
Bhutan
Esplora la magica esperienza del Bhutan, un regno himalayano remoto dove la realtà e la leggenda si intrecciano. L’incantevole monastero buddhista di Al Taktshang Gompa, appeso a 3.120 metri di quota sopra la valle di Paro, narra una storia incredibile: fu fondato dal Guru Rimpoche, che giunse volando dal Tibet su una tigre alata. In questo luogo, tale affermazione sembra quasi una verità incontrovertibile, in un mondo distante anni luce dalle nostre vite e dalle consuete festività di fine anno.
Il Bhutan prospera in un isolamento splendido, misurando la ricchezza con la “FIL” (Felicità Interna Lorda), basata su benessere, rispetto per l’ambiente, preservazione del patrimonio spirituale e culturale, e buon governo. Questo è il vero Shangri-La, dove puoi sperimentare la beatitudine e fare buoni propositi per l’anno nuovo. In inverno, con pochi turisti, la tassa di soggiorno scende a 200 dollari al giorno (e il costo effettivo è ancora modesto). Numerosi sono i sentieri di trekking a bassa quota con partenza da Thimpu, la capitale, o da Paro, attraverso foreste e monasteri.
Dal 30 dicembre al 1° gennaio, Trongsa ospita lo Tshechu, un festival buddhista in cui i monaci danzano indossando maschere elaborate. Pianifica il tuo viaggio su bookbhutantour.com e goditi questa straordinaria esperienza.
Immergiti nel lusso himalayano per ritemprarti dopo le avventure di trekking. Soggiorna all’Uma Paro o all’appena inaugurato Uma Punakha, entrambi facenti parte della prestigiosa catena di resort COMO. Approfitta delle spa con trattamenti ispirati alla medicina tradizionale delle genti himalayane su Comohotels.com.
Reykholt – Islanda
Scopri l’hotel più straordinario dell’Islanda, Buubble di Reykholt, noto come l’unico hotel a ‘cinque milioni di stelle’. Sebbene, se contassimo con cura, ne vedremmo molte di più attraverso le nove sfere trasparenti, ognuna immerse in scenari innevati mozzafiato. In queste bolle di magia, l’inquinamento luminoso non esiste, e addormentarsi sotto il cielo stellato non è l’unica attrazione: durante l’inverno, potresti assistere allo spettacolo incantevole della prima aurora boreale dell’anno, lontano dalle distrazioni digitali, grazie alla mancanza di copertura telefonica e wi-fi, un lusso inestimabile che protegge dalla frenesia dei messaggi di auguri.
Puoi raggiungere Buubble durante un emozionante tour attraverso il famoso Golden Circle, esplorando alcune delle meraviglie naturali più affascinanti d’Islanda. Dal Thingvellir National Park, un paradiso geologico, ai geyser nella Valle di Haukadalur, fino alle spettacolari cascate di Gullfoss sul fiume Hvitá. Durante l’inverno, per gli avventurosi, c’è l’opportunità di esplorare le grotte di ghiaccio che si formano ogni anno tra novembre e marzo nei ghiacciai di Vatnajökull e Kötlujökull, creando paesaggi cristallini da sogno.
Non perdere l’occasione di vivere il benessere termale all’incredibile Blue Lagoon, situata a breve distanza da Reykjavik, nella penisola di Reykjanes. Questa vasta piscina di acqua geotermale a 37°C, ricca di sali minerali benefici, è perfetta per una pausa rilassante. La Blue Lagoon offre visite giornaliere (con saune e trattamenti spa) e possibilità di pernottamento con cene stellate nell’albergo. Pianifica la tua avventura su buubble.com e visiticeland.com.
Rock Islands – Repubblica di Palau
Sono innumerevoli, e sembrano danzare come ballerine classiche, fluttuando nell’acqua cristallina. Queste piccole meduse dai toni albicocca non rappresentano alcun pericolo per l’uomo: popolano quello che gli abitanti locali di Palau chiamano Ongeim’l Tketau, un lago collegato all’oceano tramite una serie di canali sotterranei a Eil Malk, una delle gemme delle Rock Islands. Questo sottogruppo di isole disabitate, che emergono con tonalità verde smeraldo dal mare, ha una forma dolce simile a pani di zucchero. Questo arcipelago micro-oceanico rappresenta un vero tesoro per Palau e un Santo Graal per gli appassionati di immersioni. Trascorrere le vacanze di fine anno qui significa vivere un’esperienza affollata, ma solo sotto la superficie dell’acqua. Ogni immersione è una straordinaria avventura in sé, attraverso grotte e tunnel sottomarini, barriere coralline con una varietà di vita marina che ha pochi rivali nel mondo: oltre 700 specie di coralli e 1.500 di pesci, dai piccoli ai giganteschi, compresi gli squali, che qui sono protetti dalla legislazione marina più rigorosa al mondo.
La modalità ottimale per scoprire questi abissi è prenotare una crociera per immersioni in partenza da Koror, la città più popolata di Palau. Tra le varie opzioni ci sono Sam’s Tours e Neco Marine, che hanno anche assistito i fotografi di National Geographic nei loro reportage subacquei a Palau. Puoi trovare ulteriori dettagli su samstours.com e necomarine.com.
DA NON PERDERE:
Esperienza culturale locale
Le isole di Palau sono affascinanti anche al di sopra del livello del mare. A Koror, puoi esplorare la cultura micronesiana nelle case delle persone del luogo, assaporando la loro cucina e partecipando a attività tradizionali, grazie alle associazioni impegnate nello sviluppo sostenibile attraverso progetti turistici a sostegno delle comunità indigene. Scopri di più su pristineparadisepalau.com.”
Creta – Grecia
Non ha eguali la possibilità di visitare il Palazzo di Cnosso e il Museo Archeologico di Heraklion quando sono quasi deserti, un’esperienza inestimabile. Lo stesso vale per esplorare la vita, i tesori artistici e i tradizionali kafenió delle città come Rethymno e Chania, quest’ultima spesso paragonata alla Venezia greca. Creta vanta un clima quasi subtropicale, rendendo piacevole un pic-nic sulle sue bellissime spiagge, che sono ospitali anche a dicembre. Inoltre, la catena montuosa di Lefka Ori, designata Geoparco dall’UNESCO, si estende sull’isola. Qui, potrai scoprire il canyon di Imbros, ideale per un facile trekking invernale.
Nella provincia di Chania si trova il leggendario Psilouritis, noto anche come Monte Ida, la dimora di Zeus. Questa montagna rappresenta, oltre al suo fascino mitologico, la destinazione più esotica in Europa per lo sci alpinismo, con chilometri di percorsi nella neve fresca, una rete di rifugi e panorami spettacolari sul Mar Libico. I villaggi sulle pendici dei monti offrono un’esperienza da non perdere, specialmente durante le festività di fine anno, che riservano una sorpresa: il 31 dicembre aspetta la mezzanotte, e si brinda con il raki, mentre il 1° gennaio in tutto il paese si celebra la festa in onore di San Basilio, portatore di regali e antagonista greco di Babbo Natale.
Per un soggiorno cittadino di lusso, il Domus Renier, situato sul porto di Chania, è un boutique hotel straordinario ricavato da una dimora rinascimentale di una nobile famiglia veneziana. Se cerchi un’ospitalità calorosa tra le montagne, il villaggio di Axos Enagron è una struttura ecoturistica, con ristorante, kafenió, spa e un ricco programma di attività nella natura.
Pianifica la tua esperienza su siti come incrediblecrete.gr, domusrenier.gr, e enagron.gr.
L’ Aia – Paesi Bassi
Il desiderio di un Capodanno sfrenato ad Amsterdam è un sogno comune tra i ventenni, ma con l’esperienza si scopre che è più saggio evitare la folla e invece godersi la capitale olandese, L’Aia: i suoi musei, di per sé, valgono il viaggio (che è comodo dato che l’aeroporto di Schiphol è a soli 20 minuti di treno). In particolare, il Mauritshuis custodisce capolavori celebri, come la Ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer e la Lezione di anatomia del Dottor Tulp di Rembrandt. Straordinari sono anche il Kunstmuseum, con la più vasta collezione al mondo di tele di Piet Mondrian, il Museum Voorlinden, che ospita monumentali opere d’arte contemporanea, e, nella residenza invernale della regina Emma, la stupefacente esposizione Escher in het Palais, con le opere del genio dell’impossibile Maurits Cornelis Escher.
Il 1° gennaio, è possibile concedersi una piccola follia: a mezzogiorno, sulla spiaggia di Scheveningen, la porzione marittima de L’Aia, si tiene il Nieuwjaarsduik – o “bagno del nuovo anno” – al quale partecipano ben 10.000 persone. Per unirsi a loro, è necessario arrivare un’ora prima e iscriversi al costo di un paio di euro, ottenendo in cambio una sciarpa commemorativa e una scatola di zuppa per ristorarsi dopo il tuffo nell’acqua gelida.
E anche per chi preferisce godere dello spettacolo dalla spiaggia, sarà una gioia fotografica. Per ulteriori informazioni, visita il sito denhaag.com.
DA NON PERDERE
Cenone olandese
Per il cenone del 31, consigliamo di fare un viaggio nel passato coloniale olandese gustando un rijsttafel, il tradizionale banchetto indonesiano, presso il ristorante Poetri Ajoe, oppure optando per una cena stellata da Tryptique. Inoltre, lo chef Niven Kunz ha aperto un bistrot, il Friet District, dove scoprirai che anche le patatine fritte possono essere gourmet.
Visita poetriajoe.eatbu.com, triptyque.nl e frietdistrict.nl per maggiori dettagli.
Erg Chigaga – Marocco
Zagora potrebbe apparire come una piccola cittadina polverosa, priva di particolari attrazioni, ma è avvolta da un’atmosfera mitica. Qui, infatti, ha inizio il Sahara. È vero che la regione del sud del Marocco ha un deserto un po’ addomesticato: le prime dune di Merzouga nell’Erg Chebbi sono facilmente raggiungibili grazie a una strada asfaltata. Ma per raggiungere veramente l’ampio spazio in cui l’asfalto si dissolve nella sabbia, ci vogliono ancora tre ore di viaggio in auto.
L’ultimo piccolo insediamento è M’Hamid, un avamposto di quel territorio dalle frontiere indefinite che solo i berberi e i tuareg chiamano “casa”. Per questo motivo, è davvero sagace affidarsi a loro per trascorrere alcuni giorni facendo escursioni a piedi, in jeep o a dorso di dromedario lungo antiche vie carovaniere fino all’Erg Chigaga, il più grande sistema di dune del Sahara marocchino, con alcune dune maestose che si innalzano fino a 300 metri, perfette per provare il sandboarding. Durante il soggiorno, si può risiedere in una delle 12 spaziose tende dell’Erg Chigaga Luxury Desert Camp, e le serate possono essere dedicate all’osservazione delle stelle. La notte di Capodanno diventa una festa, con couscous e tamburi sahariani, per poi salire sulle dune e ammirare i colori della prima alba dell’anno.
Per ulteriori dettagli, visita desertcampmorocco.com.
DA NON PERDERE
Villaggi berberi nel deserto
Durante il ritorno, vale la pena visitare gli ksour, splendidi villaggi fortificati costruiti con terra cruda. Per ulteriori informazioni, puoi visitare il sito visitmorocco.com
Marlborough – Nuova Zelanda
Le spettacolari immagini della Sydney Opera House illuminata dai fuochi d’artificio, trasmesse ogni anno dai notiziari, hanno creato l’idea diffusa che sia l’Australia a dare il benvenuto al nuovo anno in prima fila. In realtà, l’Australia si piazza al terzo posto, dopo alcune piccole isolette sparse nel Pacifico (che sono difficili e costose da raggiungere) e la Nuova Zelanda, che risulta essere la meta ideale per coloro che, durante le festività, preferiscono evitare le folle e godersi una vacanza immersa nella natura, senza rinunciare a un brindisi di qualità. I vigneti della regione di Marlborough, sull’Isola del Sud, producono uve di straordinaria qualità, dalle quali nascono le migliori bollicine dell’emisfero australe. I primi tre in classifica includono il THunter’s Miru Miru Reserve, il Forrest Brigid Methode Traditionnelle e il Deutz Marlborough Cuvée Brut, che possono essere degustati direttamente nelle loro rinomate cantine, tutte immerse in splendide tenute, in un affascinante wine tour. Un itinerario di alto livello dovrebbe includere una tappa al Jark’s Raw Bar presso la Cloudy Bay Cellar, dove è possibile gustare salmone selvaggio e ostriche, accompagnate dal pluripremiato sauvignon della casa, che incarna la luminosità e la natura incontaminata dei Marlborough Sounds, profonde insenature punteggiate da isolotti da scoprire a piedi, in kayak o con un tuffo nelle baie da sogno.
Il soggiorno in queste località è impreziosito da favolosi e remoti resort. Per ulteriori informazioni, visita i siti marlboroughnz.com e newzealand.com.
DA NON PERDERE
Resort immersi nella natura
Per un’esperienza lussuosa e olistica, circondata dalla natura più selvaggia, lo Split Apple Retreat è perfetto. Situato all’ingresso del meraviglioso Abel Tasman National Park, all’estremità settentrionale dell’Isola del Sud, il resort è circondato da sentieri e abbracciato da una corona di spiagge deserte. Il resort organizza avventure personalizzate a piedi, a cavallo e in kayak.
Per ulteriori dettagli, visita splitapple.com.
Buenos Aires – Cordoba – Argentina
Il cenone di Capodanno è un’esperienza garantita sotto le stelle, con un menù che prevede un abbondante barbecue, tipico della Pampa argentina, situata tra le province di Buenos Aires e di Córdoba. Questo viaggio non è adatto ai vegetariani, ma è perfetto per chi desidera spazi immensi e avventura, specialmente in compagnia dei gauchos, persone che hanno fatto dell’avventura uno stile di vita.
In un paese dove il numero di bovini supera quello degli esseri umani (54 milioni contro 45), i gauchos sono un vero e proprio simbolo, equiparato al tango: alcuni di loro sono diventati leggendari, a cui sono stati attribuiti persino miracoli. La loro capitale è il villaggio di San Antonio de Areco, dove è possibile visitare un museo dedicato alla storia e alle tradizioni dei gauchos prima di partire per un emozionante tour a cavallo con cavalli di razza criolla, seguendo le grandi mandrie tra le estancias, le grandi fattorie disseminate sul territorio. Alcune di queste estancias, fondate dai gesuiti tra il 1599 e il 1767 nella provincia di Córdoba, sono state riconosciute come Patrimonio UNESCO per il loro valore architettonico barocco e, grazie all’agricoltura e all’allevamento del bestiame, rappresentano un unicum culturale, sociale e religioso in America del Sud.
Alcune estancias più moderne offrono opportunità di alloggio e ospitano scuole di equitazione, e permettono di praticare il polo, lo sport argentino per eccellenza. Per ulteriori informazioni, visita i siti estanciasargentinas.com e latam.beyondba.com
DA NON PERDERE
Alla fiera del gaucho
Prima di partire per l’avventura a cavallo nella Pampa, è consigliabile acquistare l’equipaggiamento da gaucho (stivali, cappello di pelle e poncho) alla Feria de Mataderos, che si tiene ogni domenica da aprile a dicembre a Buenos Aires, nel quartiere omonimo, a un’ora di auto dal centro della città. Per ulteriori dettagli, visita il sito turismo.buenosaires.gob.ar